La pressione osmoticomica è quella sensazione di urgenza nel dover far conoscere a qualcuno una battuta che si ha nella testa, sia che si tratti di una propria invenzione che di un "sentito dire".
Principale sintomo dell'aumento di pressione è la perdita di capacità di giudizio. Il potenziale comico della battuta in oggetto, proprio a causa di questo stato di eccitazione emotiva, viene ipervalutato, a volte a dismisura.
Il 99 per cento delle volte ci si rende conto di questa eccessiva sopravvalutazione, ma ormai è troppo tardi.
Capita quindi a volte che sul calar della palpebra una urgenza ci pigli, quasi si trattasse di una improvvisa necessità impellente della fisiologia del nostro corpo, ci obblighi a cercare nella rubrica del cellulare la "Regina", e ci faccia mandare un messaggio riguardante la morte di Capitan Uncino causata da un presunto farsi il bidé con la mano sbagliata.
La pressione osmoticomica fa scrivere il messaggio con affanno, invio, e di colpo siamo fuori dal tunnel, c'è piu' spazio, il fluido flusso dei pensieri si libera, libero di volare, senza gli impedimenti adiabatici tel tunnel comico, e via, ci si rende conto che non è che la cosa facesse poi così ridere...
Vabbè, ormai è fatta.
A proposito, la pressione osmoticomica non può essere in alcun modo controllata e qualora la si considerasse una malattia -- è dovere dare questa informazione ai nostri lettori -- dicevamo, qualora la si considerasse una malattia, si sappia che non è curabile.